“I cipressi che a Bólgheri alti e schietti
Van da San Guido in duplice filar,
Quasi in corsa giganti giovinetti
Mi balzarono incontro e mi guardar…”
“La nebbia a gl'irti colli
Piovigginando sale,
E sotto il maestrale
Urla e biancheggia il mar…”
“Di cima al poggio allor, dal cimitero,
Giú de' cipressi per la verde via,
Alta, solenne, vestita di nero
Parvemi riveder nonna Lucia…”
“Dolce paese, onde portai conforme
L'abito fiero e lo sdegnoso canto
E il petto ov'odio e amor mai non s'addorme,
Pur ti riveggo, e il cuor mi balza in tanto...”
Bolgheri
"Sgambata" lungo il Viale dei Cipressi, immortalato nella celebre poesia "Davanti
a San Guido" di Giosuè Carducci.
Viaggio sentimentale con Buffardello e le sue storie attraverso il borgo, dove
le lancette dei secoli sembrano essersi fermate al 1800. Immersa nella sua poetica
nuvola il Carducci fa di questa terra la sua musa ispiratrice.
Passeggiata verso il cimitero di nonna Lucia.
Castagneto Carducci
È un piccolo borgo medievale adagiato sulla sommità di una collina, su cui domina il castello dei Conti Della Gherardesca.
Intorno al castello si è sviluppato il centro urbano con la sede del Comune, l’antico palazzo
del pretorio, la Chiesa del SS. Crocifisso, la casa Carducci, il Museo-archivio e la Chiesa di San Lorenzo.
Per ricambiare l’amore che il Carducci ebbe per questa terra, nel 1907 la comunità castagnetana abbandonò l’appellativo Marittimo per ribattezzarsi col cognome del suo più illustre cittadino.
Parco Letterario G.Carducci
Il Parco Letterario G.Carducci
nasce nel 1998 ed ha lo scopo di realizzare itinerari culturali inediti e di
promuovere la riscoperta e la valorizzazione degli ambienti storico-culturali che sono stati luogo di ispirazione poetica.
Il Parco Letterario Giosuè Carducci comprende l’intero territorio comunale di Castagneto Carducci,con
le sue frazioni di Donoratico, Marina di Castagneto C.cci e Bolgheri.